Firmato il Piano di Zona triennale

  • Categoria: Territorio
  • Pubblicato: Lunedì, 23 Dicembre 2024 13:13
  • 23 Dic

Presso l’aula consiliare del Comune di Vigevano è stato siglato il documento di programmazione del triennio 2025-2027 del Piano di zona.

Il Piano di Zona è lo strumento di programmazione e organizzazione, in ambito locale, della rete delle unità d’offerta sociali. Indica gli obiettivi e le priorità di intervento, individua gli strumenti e le risorse necessarie alla loro realizzazione e attua l’integrazione tra la programmazione della rete d’offerta sociale e la rete d’offerta sanitaria in ambito distrettuale in rapporto al sistema della sanità, dell’istruzione, della formazione, delle politiche del lavoro e della casa.

Tra gli interventi previsti, i Comuni si impegnano a potenziare il servizio di assistenza domiciliare garantendo un supporto sempre più adeguato alle persone anziane e fragili. Accanto a questo si promuove uno sviluppo di modelli abitativi innovativi come l'housing first (inserimento in appartamenti indipendenti di persone senza dimora con problemi di salute mentale o in situazione di disagio socio-abitativo cronico, ndr ) finanziati attraverso il Pnrr.

Particolare importanza avranno le politiche giovanili minori e famiglie. Nascerà un Centro servizi per il contrasto alla povertà, un luogo dedicato a offrire supporto integrato alle persone in situazioni di grave marginalità. Verrà inoltre ampliato il Pronto intervento sociale per gestire le emergenze e verrà potenziato l'Ufficio di prossimità, con l'obiettivo di favorire una rete di interventi sempre più efficiente e coordinata. Previsto poi il potenziamento di Centri sociali per anziani in due punti strategici della Lomellina e l'avvio di progetti specifici per promuovere l'invecchiamento attivo, con il supporto di finanziamenti regionali, per quanto riguarda le politiche del lavoro. Si potenzieranno i servizi per l'inclusione lavorativa, cioè il Sil, accompagnando giovani adulti in percorsi di formazione professionalizzante. Verrà inoltre incentivata la creazione di partnership tra imprese ed enti di formazione con l'obiettivo di facilitare l'inserimento lavorativo e valorizzare le competenze del territorio. L'ambito sosterrà anche le famiglie con progetti dedicati alla disabilità, puntando su percorsi di inclusione abitativa e lavorativa.

I Comuni aderenti sono: Alagna, Albonese, Borgo San Siro, Breme, Candia Lomellina, Cassolnovo, Castello d’Agogna, Castelnovetto, Ceretto Lomellina, Cergnago, Cilavegna, Confienza, Cozzo, Dorno, Ferrera Erbognone, Frascarolo, Galliavola, Gambarana, Gambolò, Garlasco, Gravellona Lomellina, Gropello Cairoli, Langosco, Lomello, Mede, Mezzana Bigli, Mortara, Nicorvo, Olevano di Lomellina, Ottobiano, Palestro, Parona, Pieve Albignola, Pieve del Cairo, Robbio, Rosasco, Sannazzaro de’ Burgondi, San Giorgio di Lomellina, Sant’Angelo Lomellina, Sartirana Lomellina, Scaldasole, Semiana, Suardi, Torre Beretti e Castellaro, Tromello, Valeggio, Valle Lomellina, Velezzo, Vigevano, Villa Biscossi, Zeme.

L’Ufficio di Piano ha sede presso il Comune di Vigevano, comune capofila dell’Ambito Distrettuale della Lomellina, al quale spetta assicurare le attività di supporto e logistiche per il suo regolare funzionamento.

I Comuni di Mortara e Sannazzaro de’ Burgondi costituiscono i due Hub Territoriali dell’Ambito Distrettuale della Lomellina con funzioni principalmente di sportello informativo e di facilitazione del coordinamento territoriale.